il mio harem 4 (inizio sessuale 35)

uscendo da casa di maria, con circospezione, ho fatto il giro piu' lungo x arrivare a casa mia,

arrivato dalla parte posteriore, ho visto cristina da sola sotto casa, mi sono avvicinato chiedendo come mai era sola e se aveva visto giorgio,

lei allora ha detto che la sorella era dovuta andare x una commissione , un po' oltre la scuola, ed aveva chiesto a giorgio di accompagnarla , ed io sono rimasta ad aspettarti perche' ti vorrei parlare di una cosa che mi riguardava, dicendo che ne aveva parlato, confidandosi, pure con maria grazia,

preoccupato, ho detto se ne voleva parlare li', oppure nel nostro studiolo.

ha detto meglio giu', cosi' siamo scesi, ed io ero in trepidazione, magari avevano capito o scoperto il fatto che mi vedevo con maria, quando giorgio non c'era.

appena arrivati giu', mi ha fatto mettere seduto sul materasso, rimanendo in piedi, torturandosi le mani e stando con gli occhi bassi,

mi stavo preoccupando parecchio , non sapendo di cosa si trattava, chiedendo di rilassarsi e dirmi tutto cio' che l'assillava, dicendo che x qualsiasi cosa, in amicizia, avremmo cercato di risolvere il problema , se problema era.

si e' avvicinata, messa a cavalcioni sulle mie gambe, seduta, e stando vicino al mio viso circa 15/20 cm ,
sempre con gli occhi bassi, ha preso le mie mani e detto.

ti prego di farmi parlare senza interrompermi e principalmente non ridere di quello che ti sto' dicendo, come detto, mia sorella e' al corrente della cosa, ne abbiamo parlato quasi tutte le notti e durante il giorno, quando potevamo ed eravamo sole,

ho detto, scusa ma se non mi dici qualcosa di concreto, mi fai solo preoccupare, dai spara tutto e poi vediamo.

" IO TI AMO" non ci sono altre parole o paroline x definire quello che provo x te, mi piacevi gia' prima di iniziare i nostri giochini qui' ma non c'era mai stata l'occasione di frequentarti, tu eri sempre con i tuoi amici e sembrava che noi ragazzine non ti interessavamo,
gia' dai primi giochi al dottore ed ammalata, pensavo che avessi capito quanto mi piaceva giocare con te, piaci molto pure a mia sorella, ma dopo le ultime esperienze vissute, anche lei, essendo un po' gelosa, ma ha capito che il piacere provato con te da me, era qualcosa di piu' bello del piacere che lei aveva avuto con te' ,
quando parlavamo fra noi, ricordando ed estraniando il gusto provato, abbiamo capito che anche x te, il piacere provato con me, era piu' di quello provato con lei e pure con giorgio che abbiamo capito benissimo, ti ama , in maniera diversa da me, ma pure lui ti ama,

" ECCO E' TUTTO, " TI AMO"

CAZZO, sono rimasto senza parole, mi ha preso di sorpresa , non immaginavo che , essendo piu' piccola, gia' sapeva distinguere le sue sensazioni,

la guardavo senza parlare, x trovare le parole giuste e x dirgli che, quello che provava lei, era ne piu' ne meno, cio' che provavo io , ma non avrei di certo trovato quelle parole x far capire cosa provavo x lei in egual misura e piacere.

il fatto che sono rimasto interdetto e sorpreso, deve aver pensato che il suo sentimento non mi interessava, xcio' e' scattata in piedi, dicendomi : ecco ora ti prenderai gioco di me xche' ti ho svelato il mio "AMORE" mentre tu non provi niente x me, facendo il broncio e guardandomi fisso , dimmi almeno qualcosa, che non ti piaccio, che tu non mi AMI ma ti prego non prendermi in giro.

attirandola verso di me, facendola rimettere seduta sulle mie gambe,e guardandola fisso negli occhi ho detto :

mi hai letto nel pensiero, era il discorso che avrei cercato di farti alla prima occasione che eravamo soli,
mi hai anticipato e trovato le parole giuste, non so' se io le avrei trovate x far capire i sentimenti che ultimamente stavo provando x te,

non so' se definirlo "AMORE" x la nostra giovane eta' sia giusto, pero' il concetto di base e' questo ,

mi piaci un sacco, piu' di maria grazia e differentemente piu' di giorgio, che prova x me un affetto unico e profondo, ultimamente ti penso parecchio ed ogni volta mi riempio di brividi e tutto cio' mi fa eccitare e star bene, si penso proprio che anche io "TI AMO",

e dicendo cio' , ci siamo baciati voluttuosamente, cercando di darci piacere anche con le mani toccandoci e trastullandoci , con l'inevitabile eccitazione da parte mia, anche se fino a poco prima, pensando a chissa' quale problema, era rimasto tranquillo con le orecchie abbassate.

stando in quella posizione, gambe larghe su di me, gonnellina sollevata, il mio pisello dentro i pantaloncini che premeva proprio sulle sue mutandine all'altezza della sorchettina calda e umida,

strusciandoci ed agitandosi cosi' mentre ci davamo piacere baciandoci e solo mettendo un ditino nel suo culetto, si e' lasciata andare in un orgasmo liberatorio dicendo dentro la mia bocca"TI AMO,TI AMO,TIAMOOO"

siamo rimasti cosi' x parecchio tempo continuando a baciarci proprio come due fidanzatini ,

maria grazia e giorgio, ci hanno trovato cosi',

subito maria grazia, ha preso in disparte la sorellina, sicuramente x sapere degli eventi, visto che penso,erano d'accordo,

e giorgio, mettendosi vicino a me, ha detto : cosa avete fatto? pensavamo di trovarvi nudi intenti a fare sesso,
invece siete ancora vestiti ,anche se e' evidente che avete goduto, guarda che macchia di bagnato sul bozzo del pisello,

ho costatato che ero tutto umido ( dovuto alla sborrata di cristina) ed allora, mi sono tolto i pantaloni e mutande , x farli asciugare , restando nudo con il pisello dritto,

giorgio si e' buttato subito a capo fitto sull'uccello, leccandolo e succhiandolo, mentre io cercavo di capire cosa si dicevano le sorelline, quando, sorprendendomi, hanno detto:

noi andiamo a casa, x parlare meglio, voi divertitevi senza di noi , ciaoooo?

ho cavolo, pensavo che saremmo stati tutti insieme, invece, loro si volevano confidare senza ,penso, far capire nulla a giorgio ,che intanto era stracontento di avermi tutto x lui,

si e' denudato e chiesto : di al tuo servo cosa vuoi fare e farti fare, dammi ordini.

mi sono messo a pecorina, ed ordinato di leccarmi tutto, palle, cazzo e culo, mettendoci dentro la lingua e dita, poi dopo avermi fatto eccitare a dovere, si sarebbe messo pure lui a pecorina ed io lo avrei inculato in profondita'

quando, dopo un po' del servizietto che stava facendo, l'ho fatto mettere in ginocchio, ho leccato il suo culetto finche' sentendolo rilassato e pronto, sono entrato dentro, prima piano piano, poi sempre piu' dentro, dando bordate pesanti , dandomi la sensazione che ero dentro maria,

e lui, da sotto, si apriva il culo, chiedendomi di entrare sempre di piu' ,

gli ho riversato dentro un quintale di sperma, accumulato nel pomeriggio, e lui, ricevendolo, mugugnando diceva : "sono tu, sono solo tuo, prendimi tutto".

mi sono accasciato su di lui, che girandosi senza farlo uscire dal culo, si e' voluto mettere come cristina, pancia all'aria, e baciandoci, abbiamo continuato l'inculata e mentre lo pompavo in quella posizione, ha avuto un'erezione e sborrato sulla mia e sua pancia godendo e ringraziandomi del piacere che stava provando,

era proprio una posizione favolosa, dava sicuramente, oltre a me, pure a chi stava sotto al momento, una sensazione favolosa atta a farli sborrare intensamente,

uscito da dentro giorgio, si e' dedicato alla pulizia di tutto, succhiando e bevendo qualsiasi cosa che trovava,
compreso il suo sburro sulla mia pancia, che servo diligente, .